Stiamo vivendo tempi eccezionali: la pandemia di covid-19 ha colpito anche Roma e ancora più gravemente gran parte del mondo. Ci farà bene il ricordo di altri essenziali aspetti della vita. Come l'alimentazione sana e sostenibile, come il ricordo del nostro passato, recente o lontano. Sullo scalone del Palazzo dei Conservatori, che si trova nel Campidoglio di Roma, sulla destra per chi entra nella magnifica piazza, si trova un bassorilievo di epoca incerta che raffigura uno storione. Un pesce fino a non molti decenni fa presente nel Tevere, il fiume che attraversa la città eterna.
Per celebrare il World Ocean Day 2020 Mundus maris invita le scuole a disegnare e scrivere - termini prolungati a novembre - nuovo annuncio (vedere sotto)
L'8 giugno 2020 celebreremo di nuovo il World Ocean Day. Celebreremo assieme il mondo marino, la sua armonia e la sua bellezza. Rimaniamo sbalorditi nello scoprire le sue meraviglie e i suoi segreti. Ci impegniamo inoltre a prendercene cura e a proteggerlo da minacce come la polluzione e il maltrattamento dei suoi esseri viventi. Il tema del World Ocean Day per il 2020 è 'Innovazione per un oceano sostenibile'.
Questa tempestiva conferenza organizzata da Seas At Risk in Bruxelles, il 5 febbraio 2020, ha posto l'accento sulla cosa più urgente: l'attuazione e l'azione! Mettendo in discussione il divario tra discussione e azione, ma anche tra le leggi che si suppone debbano essere emanate ma regolarmente infrante e ignorate senza conseguenze per i responsabili nelle alte cariche così come nelle agenzie incaricate della realizzazione, il consorzio che promuoveva la conferenza ha elaborato un Blue Manifesto implementando una tabella di marcia da ora al 2030, per rispettare gli impegni.
E' la quarta volta che la fiera BOOT di Dusseldorf ospita la piattaforma "love your ocean" di organizzazioni ambientaliste e innovatori, coordinati dalla Fondazione del Mare tedesca. Ed è la seconda volta che Mundus maris e Q-quatics partecipano raggiungendo i visitatori di tutte le età, per scoprire i suoni che i pesci producono e come proteggere l'oceano in un periodo di crescente richiesta delle sue risorse.
L'Università di Kiel organizza una series di conferenze sull'uomo e il mare, per lo ciluppo di una letteratura sull'oceano.Ha luogo nell'aula magna ed è aperta ai cittadini ma anche al personale e agli studenti dell'Università. Mundus maris è stato invitato a parlre della pesca su scala artigianale nella sessione intitolata "Racconti di pesca e acquacultura" l'8 gennaio 2020. La dr.ssa Ulrike Kronfeld-Goharani del Research Group on International Political Sociology (IPS) ha moderato l'evento.
L'ex tesoriere di Mundus maris, Marianne Braun Richter (a sinistra), è stata tra i molti volontari a Madrid che hanno affrontato la sfida di aiutare ad organizzare, con breve preavviso, la COP25, dal 2 al 13 dicembre 2019, dopo che il governo cileno, originariamente paese ospitante del meeting internazionale, si è ritirato in seguito ai disordini civili in risposta alle politiche antisociali.
Il mega evento sulla Sostenibilità della Pesca presso la sede della FAO in Roma, dal 18 al 21 Novembre, ha attratto qualcosa come 750 partecipanti registrati. Strutturate nei minimi dettagli, le otto sessioni giornaliere, con fino a sei temi e un numero corrispondente di panel di cinque esperti, hanno dato una forte enfasi ai discorsi. Questo ha confinato le discussioni per lo più ai pochi intervalli e alle ore di socializzazione. Un grande numero di esperti, di varie località, istituzioni e tematiche e con un buon equilibrio di genere, ha riassunto le conoscenze attuali della situazione e gli scenari futuri previsti in tutto il mondo.
Iniziato nel 2010 da Idowu Hunyinbo, l'evento Fish Party di quest'anno si è concentrato sull'argomento "Impatti dei cambiamenti climatici sulla pesca e sulla sicurezza alimentare". Stella Williams, vice presidente di Mundus maris, è stata la relatrice principale delle celebrazioni tenute presso la Lagos State University (LASU) sabato 9 novembre. Il cambiamento climatico è il grande disgregatore della pesca e di molte altre condizioni e attività marine e costiere comportando innalzamento del livello del mare, acidificazione, mancanza di ossigeno, mareggiate e altri effetti che incidono sugli ecosistemi nonché sulla vita e sugli habitat delle persone.
Un'ampia gamma di organizzazioni di ricerca ha sostenuto il seminario organizzato da Denis Bailly e dal suo team della Ocean University Initiative a Brest. Per due giorni, dal 5 al 6 novembre 2019, i partecipanti hanno discusso in piccoli gruppi come la ricerca nel campo delle scienze sociali e umanistiche possa contribuire ad affrontare sia le principali sfide che le opportunità per attuare gli SDG (Sustainable Development Goals) dell'Agenda 2030, con particolare attenzione all'SDG14: Life under Water.
Following on from earlier exchanges on promoting ocean literacy in conjunction with World Ocean Day, Mundus maris Vice President, Prof. Stella Williams, was invited by the Director of Fisheries, Mrs. Kadijatu Jalloh, and Mrs Ranita A.S. Koroma, Environmental Safeguards Specialist of the Freetown Emergency Recovery Project, Ministry of Finance, to meet with interested personalities in order to present key aspects of the work of the organisation.
From 14 to 16 October, the capacity-building workshop for artisanal fishers in Yoff - an activity conducted in the context of the small-scale fisheries academy in Senegal - brought together some thirty professionals. They reflected on their reality, analysed their economic activities and identified concrete measures to improve their livelihoods.