Andare a pescare oppure a scuola per imparare? In passato la risposta a questa domanda era molto chiara per i ragazzi dei villaggi di pescatori: andare a pescare! Ma oggi, di fronte al sovrasfruttamento dell'oceano, gli anziani più oculati spingono per andare a scuola, per aprire maggiori possibilità ai ragazzi.

Il direttore della scuola primaria Hydrobase, Lamine Niasse, ha una eccellente comprensione di questi sviluppi e la condivide con Assane Gueye, vecchio pescatore e presidente dell'associazione dei genitori.

La scuola, che si trova nella Penisola dei Barbari, dove vivono i pescatori di Saint Louis e le loro famiglie, ha ottenuto supporto da una associazione non profit belga per le riparazioni di un'aula e del tetto.

Come è spesso il caso in questi villaggi di pescatori, il direttore e gli altri insegnanti sono fortementente impegnati, supportati anche dai genitori, ma gli investimenti di risorse pubbliche sono insufficienti ad assicurare buone condizioni di studio.

Il supporto esterno è di conseguenza veramente utile perché la scuola possa offrire una alternativa attraente al lavoro infantile nella pesca o nell'agricoltura.

Il direttore intende sviluppare una collaborazione con Mundus maris per continuare un cammino che offra le massime opportunità agli allievi della scuola.

Egli è, assieme ad altri, impegnato a partecipare nella disseminazione attiva e nell'uso di sussidi didattici in materia di approccio di ecosistema alla pesca.

Leggete qui quanto è stato recentemente discusso e concordato tra il direttore e il Mundus maris Club del Senegal.