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Fiumicino5 bFiumicino 5

Fiumicino 5 era una vivaria, ossia una barca equipaggiata con un contenitore colmo d'acqua ove conservare il pescato in condizioni ottimali. E' probabile che queste imbarcazioni venissero utilizzate per portare direttamente la merce fino a Roma.

Col progressivo aumento della popolazione il pescato marino era diventato insufficiente a coprire i bisogni alimentari dell'intera popolazione ed era divenuto un prodotto di lusso, riservato alle classi con maggiore potere d'acquisto residenti nella capitale.

 

 

 

TorreAsturaPer sopperire a questa lacuna aumentò progressivamente il ricorso all'acquacultura, sia in bacini marini che in acqua dolce, ottenendo prodotti dal prezzo più popolare.

Alcuni dei personaggi che si dedicarono a questa attività commerciale hanno lasciato insospettbili tracce fino al giorno d'oggi: Gaio Sergio Orata (II secolo a.C.) oltre a essere ritenuto l'inventore del sistema di riscaldamento a ipocausto utilizzato nelle terme e nelle abitazione di lusso, fu uno dei primi imprenditori a occuparsi di acquacultura. La sua specialità era l'allevamento delle ostriche, ma alcuni ritengono che da lui prenda nome il pregiato omonimo pesce, Sparus aurata.

Ugualmente si dice che la murena abbia avuto questo nome in ricordo del condottiero Lucio Licinio Murena (I secolo a.C.) che fu il primo ad allevarla.

 

DioclezianoNel terzo secolo l'imperatore Diocleziano emanò l'Edictum Diocletiàni de pretiis rerum venalium con cui fissava i prezzi di vendita di molti generi di necessità, tra cui il pescato.

Può essere interessante esaminarlo nel dettaglio per conoscere quali fossero le specie maggiormente diffuse e apprezzate all'epoca.

Naturalmente è compito riservato agli esperti, i soli in grado di decifrare la terminologia utilizzata dagli antichi per le specie marine.

Si tenga presente per paragone che l'edito fissava il prezzo di un pollo a 30 denari e che un pondus, o libra, corrisponde a circa 327 grammi.

Il termine latino aspratilis (rugoso) indica probabilmente pescato di prima scelta.

 

piscis aspratilis marini Ital(icum) po(ndo) I (denarii) viginti quattuor (24)
piscis secundi Ital(icum) po(ndo) I (denarii) sedecim (16)
piscis flubialis optimi Ital(icum) po(ndo) unum (denarii) duodecim (12)
piscis secundi flubialis Ital(icum) po(ndo) unum (denarii) octo (8)
piscis salsi Ital(icum) po(ndo) unum (denarii) sex (6)
ostriae n(umero) centum  (denarii) centum  (100)
echini n(umero) centum  (denarii) quinquaginta (50)
echini recentis purgati Italicum s(extarius) unum (denarii) quinquaginta (50)
echini salsi Italicum s(extarius) unum (denarii) centum (100)
sphonduli marini n(umero) centum (denarii) quinquaginta (50)
casei sicci Ital(icum) po(ndo) unum (denarii) duodecim (12)
 sardae sive sardinae Ital(icum) po(ndo) unum (denarii) sedecim  (16)

 

Fiumicino5 cMa è tempo di tornare a Fiumicino 5.

La nostra vivaria.

E' come vediamo un battello di piccole dimensioni, non dissimile da quelli ancora largamente utilizzati al giorno d'oggi nella pesca artigianale, anche nei paesi industrializzati.

E' presumibile che avesse un equipaggio di due o tre persone ma è sicuramente governabile anche da una sola persona.

 

 

 

 

 

 

 

 

Fiumicino5 dIl vivarium presenta sul fondo numerosi fori, destinati al ricambio dell'acqua quando necessario.

Venivano altrimenti chiusi da tappi in legno di pino.

Il vivarium era dotato di un coperchio ribaltabile, per tenere al riparo il contenuto ma anche probabilmente per evitare che ne fuoriuscisse in caso di mare mosso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

OstiaRimane ancora molto da dire.

Del Museo delle Navi di Fiumicino, di Portus, di Ostia e di molto altro ancora.

Diremo anche questo.

E per il momento vi suggeriamo di osservare nel plastico di Ostia antica, di fronte al bianco teatro, la piazza circondata da portici: è il piazzale delle corporazioni marittime..