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Mundus maris con i suoi amici e partner si sono nuovamente uniti anche quest'anno per festeggiare la Giornata Mondiale degli Oceani, celebrata l'8 giugno, condividendo la campagna delle Nazioni Unite dedicata alla protezione dell'oceano - e quindi anche di noi stessi - dal pericoloso inquinamento della plastica. La celebrazione includeva un programma di attività diversificate, dal concorso giovanile internazionale di Mundus maris, che era già stato lanciato tempo prima, e più. Le attività preparatorie e di sensibilizzazione si sono svolte in diversi paesi, culminando in eventi speciali in tre continenti: iniziando da Bruxelles, in Belgio, e proseguendo in Argentina, Camerun, Nigeria e Senegal.

Il Festival dell’Ambiente di Bruxelles si è svolto nuovamente al Parc Cinquantenaire, domenica 3 giugno. In un clima caldo e soleggiato sin dalle prime ore del mattino, famiglie, coppie, amici, complessivamente circa 22.000 persone di tutte le età, hanno girato per gli stand delle associazioni presenti al festival esplorandone la varietà. Con un allestimento invitante che ha creato un'area informale per l'interazione con i visitatori e completa di un'area dedicata ai bambini, i volontari di Mundus maris hanno trascorso la giornata intrattenendosi in affascinanti conversazioni, in più di cinque lingue, con il pubblico internazionale che si è fermato presso il loro stand.

Il tema del Festival di quest'anno è stato "Combatti l’inquinamento di plastica" (#BeatPlasticPollution), seguendo la recente campagna lanciata dall'ONU. L'evento si è svolto pochi giorni dopo l'annuncio della proposta della Commissione Europea di una nuova direttiva per ridurre la plastica monouso. Il regolamento proposto si rivolge in modo specifico ai 10 oggetti di uso quotidiano in plastica trovati in abbondanza sulle spiagge, come bastoncini di cotone, posate, piatti, cannucce, cucchiaini per girare le bevande, bastoncini dei palloncini, contenitori per alimenti e bevande.

La notizia è buona, ma la proposta non fa riferimento agli altri generi di inquinamento di plastica. Tra quelli assenti, i mozziconi di sigaretta; circa 3 trilioni vengono rilasciati nell'ambiente all’anno e molti finiscono nell'oceano. Sono poche le persone consapevoli che la combinazione di sostanze chimiche tossiche dei mozziconi possono uccidere la vita marina. Durante diverse operazioni di pulizia delle spiagge dall'inizio dell’anno, abbiamo scoperto che i mozziconi di sigarette erano la maggioranza rispetto a qualsiasi altra rifiuto di plastica raccolto.

Quindi, quest'anno il focus di Mundus maris è stato anche sulla prevenzione di altri rifiuti marini nell'oceano, che costituivano una porzione minore rispetto ad altri rifiuti raccolti durante diversi eventi di pulizia delle spiagge, in diversi paesi, nel periodo precedente l'8 giugno. Oltre al consueto materiale informativo, i visitatori dello stand potevano sottoscrivere un ‘patto per l'oceano’ per chiedere la riduzione dell'uso di plastica e in generale una riduzione dei rifiuti. È stato emozionante scoprire che la maggior parte dei visitatori era già piuttosto informata sul problema!

So, the focus of Mundus maris this year was also on preventing more marine litter in the ocean, underscored by clean up drives in several countries in the run-up to 8. June. In addition to the usual informative material, visitors of the booth could sign up for a pledge for the ocean focused on reducing plastic use and discards. It was heart-warming to learn that the majority of the visitors were already rather well-informed about the plastic waste problem in the ocean.

Tutta la famiglia impegnata a rispondere alle domande dello quizLe conversazioni presso lo stand hanno offerto eccellenti opportunità per ampliare la comprensione dei visitatori sui problemi e per rispondere a molte altre domande.

Per alcuni, non era chiaro se vi fossero ulteriori forme di inquinamento della plastica oltre agli imballaggi, come microsfere incorporate nei cosmetici, creme e paste, e le microfibre rilasciate durante il lavaggio dei tessuti sintetici.

Un buon numero di visitatori ha partecipato al nostro quiz rispondendo alle cinque domande sull'inquinamento di plastica marino che è stato distribuito presso lo stand. Alla fine della giornata, un felice vincitore è stato estratto tra i questionari con il maggior numero di risposte corrette ed è tornato a casa con una bella borsa di cotone con le mascotte di Mundus maris, Samba e Kumba. La maggior parte dei questionari ha riportato 2 o 3 risposte giuste su cinque, suggerendo che le persone sono parzialmente informate, ma ci sono ancora molti aspetti del problema che ricevono meno copertura dai media, dove organizzazioni come Mundus maris hanno il compito di aumentare la consapevolezza . Nel frattempo, se hai fatto il quiz per conto tuo, trova le risposte qui.

Tra i visitatori ha fatto successo un volantino pratico che illustrava come si possa ridurre l'uso della plastica attraverso la modifica delle routine quotidiane, con esempi per le singole attività di ogni giorno. Sono stati proposti esempi di cosa considerare mentre si fa il bucato, andare in palestra o semplicemente scegliere tra diverse creme per il corpo.

Sul retro della scheda informativa sono stati raccolti sette consigli pratici con una piccola sfida che ha invitato a trascorrere un giorno ogni settimana completamente senza plastica. La versione francese del volantino è finita velocemente, essendo la lingua principale parlata a Bruxelles, ma anche la versione inglese ha avuto un discreto successo, sottolineando quanto il tema fosse d’interesse per tutti! Clicca qui per accettare anche tu la sfida.

Un piccolo esperimento, che permetteva di visualizzare in tempo reale gli effetti dell'acidificazione dell'oceano su specie calcaree marine, ha attirato molta attenzione. Questo è stato spesso un buon punto di partenza per conversazioni più ampie sui cambiamenti climatici e altri fattori che influiscono sulla salute degli oceani, oltre la plastica.

Molte persone sono state felici di condividere con noi ciò che stanno già facendo per gli oceani; dall'auto-produzione di detergenti per la casa e altri prodotti. I visitatori hanno anche fatto ampio uso della bacheca offerta di fronte allo stand per condividere esperienze.

I bambini hanno animato lo spazio creativo dedicato dove sono passati a frotte e si sono divertiti colorando con colori ad acqua le mascotte MM.

Siamo stati particolarmente felici di notare come alcuni visitatori si siano sentiti attratti dalle attività di Mundus maris al punto di voler essere maggiormente coinvolti. Molti si sono offerti di fare del volontariato e contribuire alle attività dell'associazione utilizzando il proprio tempo e le proprie abilità, come la conoscenza delle lingue straniere. Rafforzando la squadra in questo modo sarà molto utile per far fronte alla crescente domanda di protezione dell'oceano, in particolare per condividere le conoscenze in modo più efficace.

Il vincitore a Bruxelles di uno dei Premi Mundus maris 2018 nella competizione giovanile - Per un oceano senza plastica, Lila Bel Mamoune, sfortunatamente non è riuscito a raggiungere il festival. La cerimonia per consegnare il premio è quindi stata posticipata ad un’altra occasione.

Dopo un'intera giornata al sole, quando il festival è stato ufficialmente chiuso, c'erano ancora visitatori che si aggiravano intorno allo stand. Nel complesso, l'affluenza pubblica e la partecipazione hanno avuto successo. Un grande ringraziamento al dinamico team di volontari ed agli innumerevoli visitatori impegnati in conversazioni con il team ed interessati al materiale informativo, oltre al loro impegni personali verso l'oceano e il sostegno attivo al nostro lavoro.

Testo di Simona Boschetti, foto di C.E. Nauen.


L'Università Belgrano, il Club dei Pescatori e Mundus maris celebrano la Settimana mondiale del oceano a Buenos Aires

Awaiting the session to start - students outside the auditoriumGrazie all'attenta pianificazione della Settimana del Oceano 2018 iniziata già ad aprile con l'invito di relatori per i diversi eventi, la preparazione del materiale informativo, i briefing per la stampa, il catering e la documentazione necessaria, tutto era pronto per il primo evento programmato il 4 giugno.

Illustri relatori dall'Argentina e dal mondo hanno condiviso la loro visione sull'attuale situazione dei mari, invitando il pubblico a trovare risposte ai problemi attuali.

Mentre alcuni relatori erano fisicamente presenti, altri, come Cornelia E Nauen di Mundus maris, erano connessi via Skype, permettendo comunque ai partecipanti di approfittare dell'opportunità per porre domande ed interagire con gli oratori.

Questa sessione si è svolta presso l'Auditorium Urquiza dell'Università di Belgrano, Zabala e Villanueva a Belgrano, una città autonoma di Buenos Aires, ed era aperta al pubblico e gratuita. Inoltre ai partecipanti sono stati consegnati dei certificati di partecipazione.

Gli studenti erano stati incoraggiati a selezionare un argomento correlato al tema della Giornata Mondiale dell'Oceano di quest'anno e lavorare in gruppi di massimo cinque durante tutta la settimana per lavorare sul tema, individuare i problemi ed elaborare soluzioni alle sfide.

Infine, dovevano presentare le loro proposte alla Giornata mondiale del oceano, venerdì 8 giugno 2018.

Questa iniziativa ha offerto loro l'opportunità di impegnarsi attivamente nella protezione degli oceani e utilizzare le informazioni del loro programma di studi e dei colloqui degli esperti.

Aimé Kimei Astrada ha lavorato sul concetto ‘proteggi ciò che ami’. Clicca qui per vedere il risultato.

Chiara Salustri, Deborah Riccardolo e Sol Bovina hanno lavorato sul tema della riduzione dell'uso della plastica. Dai un'occhiata alla loro proposta qui.

Florencia Natali e Fernández Chert hanno lavorato sulle spiagge sostenibili. Clicca qui per vedere la loro proposta.

Constanza Miguel, Luis Méndez e Morena Rodríguez hanno preso a cuore la questione della separazione dei rifiuti all'università. Scopri di più qui.

Paula de los Hoyos ha scelto di lavorare sull'appello "Prendiamoci cura e proteggiamo i nostri oceani". Clicca qui per la proposta.

Monday, 5 June, Radio Alma in Brussels interviewed Cornelia E Nauen, President of Mundus maris asbl together with Simona T. Boschetti, a coral biology specialist current supporting the social media team of Mundus maris. Radio Alma wanted to get, among others, first impressions about the celebrations of World Oceans Day by Mundus maris at the Brussels Environment Festival with some 22,000 visitors a couple of days earlier. Listen to the ie (in Spanish).

Lunedì 5 giugno, Radio Alma a Bruxelles ha intervistato Cornelia E Nauen, Presidente di Mundus maris asbl insieme a Simona T Boschetti, specialista in biologia dei coralli che attualmente supporta il social media team di Mundus maris. Radio Alma ha chiesto, tra le altre domande, le prime impressioni sulle celebrazioni della Giornata mondiale del oceano di Mundus maris al Festival dell’Ambiente di Bruxelles, che ha accolto circa 22.000 visitatori un paio di giorni prima. Ascolta l'intervista qui (in spagnolo).

La settimana delle attività legate all'oceano è iniziata con l'invito per la cerimonia finale, venerdì 8 giugno, nella splendida sede del Club dei Pescatori sul Rio de la Plata. Il miglior lavoro realizzato dagli studenti delle diverse università qui di seguito menzionate, è stato riconosciuto dal direttore esecutivo dell’Università di Belgrano, Lic. Ana Linares Quintana. Alla cerimonia di premiazione è seguita la trasmissione dei saluti da parte del Presidente di Mundus maris, Cornelia E Nauen, e da un discorso del Dr. Marcelo Morales Yokobori, professore dell'Università Belgrano, sulle attività di ricerca condivise con gli studenti dell'Università del Comahue, Università di Buenos Aires e Università di Belgrano. È stato un evento davvero memorabile in una splendida cornice.

Maggiori informazioni sul programma della settimana qui.

Materiale informativo gentilmente messo a disposizione dal Dott. Marcelo Morales Yokobori

Winners of the student course work awards View from the Club de Pescadores onto the Rio de la Plata
   

Celebrazione della Giornata mondiale del Oceano in Kribi, Camerun

Le celebrazioni sono state preparate durante diverse visite preparatorie di Bénévoles des Océans, guidate dalla signora Jeauberte Djamou, presso il complesso delle scuole primarie complesso Kribi Centre.

La programmazione prevedeva due fasi.

L'8 giugno, si è svolto l'evento "Oceano", suddiviso in varie parti, presso la scuola elementare Ecole primare d'application nel Centro Kribi, permettendo ai bambini di ripassare quello che avevano imparato sull'oceano.

Hanno anche riconfermato il loro impegno diretto per mantenere l’oceano libero dall’ inquinamento di plastica e altre minacce.

Come conferma del loro impegno, i bambini che hanno partecipato al concorso per i Premi Mundus maris e gli insegnanti che hanno sostenuto la sensibilizzazione per la Giornata mondiale del oceano hanno ricevuto dei diplomi onorari.

Inoltre, sono stati incoraggiati a continuare il loro apprendimento e azioni per proteggere l'oceano durante tutto l'anno.

La seconda tappa delle celebrazioni della Giornata mondiale del oceano si è svolta il giorno successivo, in una piroga al largo della spiaggia di Ngoye, nella città balneare di Kribi.

CamWater, l'azienda pubblica di servizi idrici in Camerun, ha facilitato la logistica che ha consentito l'escursione.

Appena arrivati, circa 213 bambini sono corsi subito a pulire la spiaggia dai detriti, con un occhio particolare per la raccolta di tutti i rifiuti di plastica (vedere la foto di gruppo qui sotto con le sacche della spazzatura raccolta).

Alla fine dell’operazione di pulizia di successo, i bambini hanno ricevuto alcuni regali come riconoscimento della loro partecipazione.

L'esperto ambientale di CamWater ha poi spiegato la missione dell'azienda nella distribuzione di acqua, fornitura dei servizi igienici e garanzia di una buona qualità d’acqua nella propria rete di distribuzione idrica alle famiglie di tutto il paese.

In conclusione di questa giornata, tutti i bambini hanno ricevuto un succo di frutta in bottiglie riutilizzabili offerte dalle birrerie del Camerun. Un grande ringraziamento a tutti i partecipanti e agli sponsor locali.

 

 


Celebrazioni alla Scuola primaria Kawabata Yasunari in Hann, Senegal

Grazie alle esercitazioni dell'infaticabile Bina Diop, 17 ragazze della scuola primaria Kawabata Yasunari di Hann Bel Air hanno portato sul palco uno sketch intitolato "Salviamo l'oceano" per contribuire a celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani 2018 nella loro scuola.

Le prove sono continuate per tre settimane; le ragazze, di età compresa tra 10 e 12 anni, delle classi CM1 e CM2 erano molto determinate a contribuire a creare una maggiore consapevolezza sulla necessità di proteggere gli oceani. Questo era seguito alla loro familiarità all'inquinamento delle spiagge e delle acque della baia di Hann, lamentata per anni dagli abitanti e con pochi segni di miglioramento.

Il direttore della scuola, Mr. Diallo, e diversi insegnanti hanno facilitato e incoraggiato questa attività come un valido contributo alla loro missione pedagogica. In particolare i signori Deme, Mbaye, Diouf ed il signor Mamadou Diallo, che oltre a occuparsi della sala IT, ha documentato anche i progressi tramite foto.

Gli insegnanti avevano già sostenuto la partecipazione di alcuni studenti al concorso giovanile Premi Mundus maris 2018.

Mentre lo sketch era previsto nel pomeriggio di fronte a tutti gli studenti, un incontro preparatorio in mattinata ha permesso ad Aliou Sall, Vice Presidente di Mundus maris, di spiegare meglio l'importanza di ecosistemi marini sani, le principali minacce che gli umani pongono alla loro integrità.

Aliou ha spiegato accuratamente il motivo per cui prenderere delle contromisura è cruciale ed ha illustrato ciò che l'organizzazione sta facendo al riguardo.

Inoltre, Aliou ha usato la guida allo sviluppo per gli insegnanti e la cartella di lavoro per gli alunni fatta con la FAO alcuni anni prima come esempio per sostenere l'apprendimento dell'approccio ecosistemico alla pesca (AEP) nelle scuole del Senegal e del Gambia.

La presentazione ha avuto un grande impatto su tutti gli alunni, ragazzi e ragazze, non solo su quelli che recitano nello sketch, e sono seguite molte domande.

Durante questo scambio, hanno domandato maggiori dettagli sull'oceano e su ciò che Mundus maris era in grado di fare con loro e la loro scuola, tra gli altri come ripristinare la salute dell’oceano.

Dopo la presentazione, Aliou ha chiesto agli alunni, quale era stata la parte più significativa della presentazione e del dibattito per loro.

Le due vincitrici del Premio di Incoraggiamento Samba e KumbaGli alunni hanno menzionato due punti che li hanno portati a pensare:

  • l degrado degli ecosistemi marini non è stato qualcosa che è appena accaduto a causa di forze che non avevano nulla a che fare con loro e non potevano essere influenzati da loro e dai loro genitori. Al contrario, si sono resi conto che la cattiva salute dell'oceano era in gran parte umana.

  • c'erano cose che tutti potevano fare per fermare le minacce, ad esempio eliminare l’inquinamento dovuto alla sia alla plastica che generale che a sua volta comportava rischi per la salute non solo per gli organismi marini, ma anche per gli esseri umani. C'erano cose che potevano anche fare da alunni e anche sensibilizzare alla loro scuola, alla loro famiglia e alla comunità.

Per completare l'incontro e riconoscere l'impegno mostrato per La Giornata mondiale del oceano 2018, Aliou Sall ha distribuito borse di cotone Mundus maris insieme ad alcuni dei sussidi didattici sull'AEP. Speciali tazze sono state consegnate alle due ragazze vincitrici del ‘Premio d’incoraggiamento Samba e Kumba’ in seguito al concorso per i Premi Mundus maris, Samb Marianne e Wane Rokhaya Ndiaye, entrambi di 11 anni. Congratulazioni! Una cerimonia di premiazione più ampia si svoglera più tardi.

Successivamente, l’esordiente gruppo teatrale ha recitato il loro sketch per i compagni di classe e l'intera scuola, entusiasmando tutti i presenti. I risultati delle attività del World Oceans Day 2018 sono ancora in fase di elaborazione, ma i seguenti eventi sono già ben pianificati - ognuno con l'esecuzione di uno sketch. Infatti, incoraggiati dai loro insegnanti, le ragazze vogliono rimanere insieme come gruppo teatrale su base più regolare. Vogliono chiamare il loro gruppo "Gruppo teatrale scolastico Mundus maris" («Groupe théâtral scolaire Mundus maris»). Le ragazze ora stanno provando ogni pomeriggio di lavoro sotto la supervisione di Bina Diop per queste esibizioni speciali.

  • In una cerimonia con la comunità scolastica e il sindaco di Hann, il 23 giugno, i premi saranno consegnati pubblicamente a tutti i vincitori di Hann.

  • L'attuale direttore andrà in pensione il 30 giugno e sarà salutato dall'intera comunità scolastica.

  • Il battesimo del gruppo teatrale è previsto per il 1 luglio.

Mundus maris fornirà magliette e materiale scolastico ai membri del gruppo teatrale per celebrare il battesimo.

Il testo è di Aliou Sall, foto di Mamadou Diallo, traduzione italiana di Simona Boschetti.

The indefatigable Bina Diop

 


 

Soccer schools in Hann celebrate again with Mundus maris

This year, we continue with what is becoming a "tradition" - to celebrate World Oceans Day with the sports community in Hann Bel Air, particularly with the soccer schools.

Indeed, the partnership between Mundus maris and the "Maison Foot" has already led to a wider mobilisation of the Friendly of all 12 soccer schools in town (Amicale foot ball) in 2017.

This positive experience was to be built upon this year, when the theme of World Oceans Day was specifically focused on preventing further plastic pollution of the ocean as an urgent objective to safeguard the health of marine animals and their ecosystems and ultimately humans themselves.

As soccer exercises a huge attraction on young boys as an opportunity for social ascend, the schools have become a mass phenomenon.

The responsible officers are quite conscious of the potential to influence the youngsters towards more environmental awareness and socially engaged attitudes. Messieurs Cheikh NDOM, Gabou, Aziz, Ibrahima Wellé and Mafall were the driving force among the soccer schools in the Friendly.

They are therefore only too willing to seize the chance of World Oceans Day celebrations with our organisation to connect teaching of principles with concrete action.

This way, the different schools organised a beach clean-up among volunteers from their pupils. The boys collected all solid garbage, including plastic litter they could gather on the most affected part of the beach along Hann Bay.

This clean up was followed by a championship in several rounds that started at 2pm on the cleaned beach.

Mundus maris offered a number of prizes including cotton bags, mugs and balls with the official symbol of the forthcoming soccer world championship, for those schools most engaged in ocean protection.

Trophies were also coveted as awards for the happy winners.

The winners were:

  • the two teams coming first and second in the tournament
  • the two best players achieving goals
  • the best goal keeper.

The overall winner of the tournament was the soccer school called "Maison Foot".

The most goals were achieved by Ibrahima Dione and Mamadou Diallo, respectively of the soccer school "CPH: Centre de perfectionnement de Hann Bel Air" (Advanced Soccer Centre Hann Bel Air) and "Challenge Foot".

The trophy for the best goal keeper went to Khadim NGOM of "Challenge Foot".

This year brought about an innovation in the form of an additional turnament of checkers (jeu de dames), played traditionally with white and dark sea shells. It's an excellent and playful way to learn strategy, thus complementing usefully the physical training associated with soccer.

Moustapha NDIAYE of the "Maison Foot" was the winner of the checker tournament.

Mundus maris was represented at the tournaments by its Vice-President, Aliou SALL.

After handing over the awards, he addressed the participants emphasising the importance of the ocean for our living conditions, our recreation and well-being. He underlined how much value he attributed to the commitment of the sports people to help with ocean protection.

The responsible officers of the soccer schools in the Friendly in turn reiterated their willingness to continue engaging with Mundus maris in this endeavour. They highlighted two aspects already mentioned last year:

They would like to enter into a better structured and continuous relationship with our organisation so that the collaboration would be more productive thanks to greater continuity. That collaboration should focus on the coast of Hann Bay, where each of the schools trains on a segment of beach adjacent to their part of town and thus would facilitate engaging also with the inhabitants.

As their students are mostly in the age bracket from 12/13 to 18 years, more regular interaction could systematically involve a seizable fraction of the youth in clean-up efforts of the Bay throughout the year.

They would like to combine such regular awareness and clean-up activities with links to European companies of sports material to improve equipments and use this as an incentive for greater environmental awaresness. They hope that our attempts to bring them in contact will be more successful than in the past year.


Mundus maris celebrates at the Federal University of Technology, Akure, Nigeria

The 2018 Mundus maris asbl World Ocean Day (MM WOD) event was held in Akure, Nigeria, on June, 13 and 14, 2018, at the premises of The Federal University of Technology, Akure, Nigeria. The theme of the 2018 WOD is: A plastic free Ocean.

The 2018 event in Akure, Nigeria, featured on the first day: “General sanitation”: a plastic free environment at the Federal University of Technology, Akure and off-campus. It was declared opened by the Vice Chancellor of the University, Prof. J.A. Fuwape.

He gave the welcome address and proposed a long-lasting solution to plastic problems starting from the University, State and the country at large. The project is tagged Plastic Initiation Project (PIP). The Vice Chancellor also joined in the Sanitation event amply documented on the university's social media.

The day one event was further extended to the off-campus environment. At a nearby water body where practical examples of a water body with plastic could be seen. 

The public consisted mainly the students of the Staff Secondary School (SSS), FUTA.

Brief lectures on how to keep our Ocean clean and free from plastic were delivered by Dr. O.K. Gbadamosi, Dr. O. Olawusi-Peters, Dr. M.L. Adeleke, Mr. Ikuyinminu Anthony (Principal of the SSSFUTA) and Prof. O.A. Fagbenro.

The session was interactive and closed by questions and answers.

The second day event (14 June) was held at the Staff Secondary School, FUTA Hall. It started at 9:30am with the registration of the participants and invited guests.

The University Vice Chancellor, Prof. J.A. Fuwape was ably represented by the Deputy Vice Chancellor Development (DVCD) Prof. Oguntunde. Prof. O.A. Fagbenro of the Department of Fisheries and Aquaculture Technology, The Federal University of Technology Akure, was the Chair. In his address he welcomed all participants and enlightened the audience on why plastic is now the ‘enemy of water’.

The Goodwill message of Mundus maris was delivered by Dr. (Mrs) M.L. Adeleke of the Department of Fisheries and Aquaculture Technology, FUTA. The Principal of the Staff Secondary School, FUTA also encouraged the audience on the need of a plastic free ocean.

The representative of the First Lady of Ondo State delivers her Goodwill speechThe lead speaker, Prof. J.O. Babatola of the Department of Civil Engineering, FUTA, spoke extensively on the theme of a Plastic Free Ocean. See his ppt here.

Ten participants took the Mundus maris quiz; five from FUTA Staff Secondary School and five from the Primary School. Master Enikuomehin Faderera of the Secondary School came first while Miss Ibeto Agatha of the Primary School came second. See the responses here.

Honorary Diplomas were presented to the participants in the 2018 Mundus maris Awards youth contest. The happy winners were also announced by the representative of the First Lady of Ondo State.

Her Excellency, The First Lady Ondo State, Nigeria; Betty Anyanwu-Akeredolu, a marine scientist herself, was ably represented at the occasion by Mrs. Omobolaji Adebayo, wife of the SSA to Mr. Governor of Ondo State: Rotimi Akeredolu on Research and Documentation.

The First Lady in her Goodwill Speech expressed the need to take resolute steps to address plastic pollution both on land and in the sea in order to keep the marine life and ourselves alive. As the Mother of the Day she launched the first African Mundus maris asbl Library at the Staff Secondary School, FUTA.

Joy Ojokoh ottiene il suo diplomaThe Library aims at promoting Science and Arts for Sustainability of the Ocean and its resources. The launching was dignified by dignitaries from within and outside the State. The Vice Chancellor was another chief advocate of the library. The University Librarian Dr. Gbadamosi lent full support and professional advice as well. 

The event came to a close at around 12.30pm. The Local Organising Committee was composed of Dr. O.K. Gbadamosi, Dr. Olawusi-Peters, Dr. M.L. Adeleke and Prof. O.A. Fagbenro (Chairman).

The text and the pictures are by Dr. Lydia Adeleke.

Mundus maris volunteers for World Oceans Day 2018 in FUTA - from Left, Lola, Lydia, Idara, Janet and Deborah Family Photo WOD celebrations Staff Secondary School Akure
   

 


 

Mundus maris celebrates in Victoria Island, Lagos, Nigeria

Tomi Abiodun-SolankeThe World Ocean Day celebration of Mundus maris in Lagos took place 19 June in the premises of the Federal College for Fisheries and Marine Technology (FCFMT) in Victoria Island. The date was chosen to follow the exam period around the formal date of World Oceans Day. The meeting was facilitated by a student Master of Ceremony in person of Segun Adeyemo.

Dr Mercy Adeogun gave the welcome address to the about 30 participants with a brief introduction to the organisation and some of its major activities hitherto.

Mrs Tomi Abiodun-Solanke presented the quiz to allow participants to check their knowledge. About 15 students participated actively. The questions generated some reactions and food for thought - this was an unconventional way to learn a thing or two about the ocean. See the responses here.

Niyi Tioluloye took to the floor immediately after this opening to showcase the videos that were produced as a by–product of the Digital Storytelling Training (DST). This offered the opportunity to discuss and digest further what had happened in the different locations during the video-taping and learn some lessons for future preparations of story boards and engaging with individuals and communities.

Mrs. MangaiThe programme proceeded with a panel discussion on the appropriate tools for how to spread knowledge about the ocean and engage in advocacy. Mr Okekunle and Mrs Mangai, both senior staff members of FCFMT led the conversation.

They suggested information modules on Marine debris into the curriculum of young school children and using creative means to turn wastes recovered from these water body to commercially valued products.

The solutions suggested can also help to generate employment and improve livelihood of people living in the coastal communities.

Mr Saba Wakeel, a lecturer from Lagos State University (LASU) also gave us tips on using different language to suit each audience's communication needs.

He underlined that using e.g. very technical or abstract language would prevent real exchange with most coastal dwellers. He also read out and discussed the seven tips to help in reducing marine debris and plastics.

Alah Emmanuel Akomaye smiles upon receiving his diploma and prizeDr Fakoya, a member of Mundus maris asbl and lecturer at LASU, stressed that now was the time to take the bull by the horn and start bringing solutions to the problems. She dared the students to start channelling their writing and approach toward solving problems.

Next was the ceremony for handing over honorary diplomas for all participants in the youth contest for World Oceans Day 2018 and Mundus maris Awards for the winners respectively.

The students then presented their role play about attitudes towards plastic debris and how to change these. The viewers had a good laugh but were also stimulated to think about how to be part of the solution. Tips on reducing marine pollution were further stressed.

Ms Titi Badmus a past Executive of the Mundus maris Students Club at FCFMT, who now works with Nigerian Conservation Foundation (NCF), expressed the intention of NCF to work with the Club on Ocean clean-up drives.

The work plan for the year was also discussed and adopted by everyone.

The Provost of FCFMTProf Stella Williams further challenged participants, especially the students, to come up with creative measures that can be put forward as competition before the end of the year to challenge status quo and also ensure increased visibility for the Club.

The Provost of the College, in person of Captain Dr. Sule, came in and gave a good will message during the programme.

He had invited the guests and the coordinators for a meeting in his office at the end of the programme.

He used his appearance to hint to us about a new Marine Management and Control Department that was to address all of these problems and that will kick off soon in the College.

He said plans are already in place with the appropriate bodies to start off the department.

He said the establishment of this department in no time will be an indication that our voices are being heard by policy makers in the country.

The celebrations ended with a jetty clean-up by the students present at the occasion. A total of 30 bags of waste with an average weight of 2.5 kg per bag were collected from the jetty. This was coordinated by Alah Emmanuel and Seyi Awopetu.

The waste was disposed of at the waste disposal crucible within the College premises. A private waste collection company comes daily to pick up the accumulated waste.

We are also seeking an avenue to bring in recycling companies in order that the plastics can appropriately be handled by them after collection and not only incinerated or disposed of.

The members of Mundus maris asbl at FCFMT in conjunction with the Student Union Executives and the College Management are in talks to promote the practice of appropriate waste disposal and possibly waste separation, if not prevention.

We will also work on producing playful videos that aim at encouraging active measures in this regard.

Account and pictures are by Oluwaniyi Tioluloye.

 

Prof. Stella Williams Prof. Willims and Dr. Adeogun at the high table
 Mr. Okekunle