Sustainability at Scale: Connecting Small-Scale Fishers for the Mobilization of Local Knowledge, Solutions and Capital Opportunities - thus is the full title of the V2V November webinar presented by Dr. Maria José Espinosa, CEO of the Mexican non-profit organisation Comunidad y Biodiversidad (COBI). Through their field work, COBI found and documented that small-scale fishers and their organisations are flexible and make daily decisions to adapt to local, national, and international stressors.
Circa 40 organizzazioni ambientaliste in tutta la Spagna hanno chiesto di partecipare, sabato 12 novembre, a una manifestazione per la giustizia climatica e migliori sforzi per fermare il cambiamento climatico. L'azione era rivolta ai partecipanti al vertice ONU sui cambiamenti climatici (COP27) riunitosi a Sharm el-Sheikh in Egitto. Tutte le analisi mostrano che le emissioni di CO2 sono ancora in crescita e che i governi e le aziende continuano a spendere in modo massiccio per l'esplorazione e lo sfruttamento dei fossili.
Over the past decade, small-scale fisheries in Uruguay have been undergoing a governance transition from top-down management towards co-management, involving the creation of consultative councils composed of fishers and government actors. In this talk delivered in the monthly webinar series of the V2V research platform, 28 October 2022, Micaela Trimble explores the challenges of this bumpy process as well as some multistakeholder participatory processes with transformative potential for the viability of the sector.
Melissa Marschke e Peter Vandergeest che, da circa dieci anni, lavorano insieme, a settembre 2022 hanno tenuto, sulla piattaforma di ricerca V2V, alla quale Mundus maris è associata, un webinar sul tema: “Inaccettabilità delle condizioni di lavoro nel mondo della pesca: Regolamentazione inadeguata, Criminalità vera e propria o politiche tolleranti e precise strategie economiche?” Essi hanno condiviso i risultati della loro ricerca, e quelli delle campagne dei gruppi di interesse, su quelle che talvolta sono condizioni di vita degradanti, soprattutto su quei pescherecci d’altura che solcano il mare oltre i limiti territoriali entro i quali sarebbero applicabili delle leggi. A metà degli anni 2010 è scoppiato il primo scandalo sugli abusi sul lavoro di lavoratori migranti per lo più birmani e cambogiani nella pesca thailandese.
Immaginate l'(in)immaginabile.
Questo era il motto della sessione regionale europea del 4. Congresso mondiale della pesca artigianale (4WSFC) riunita in Malta dal 12 al 14 Settembre 2022. Tre intensi giorni di presentazioni e discussioni alla ricerca di soluzioni alla attuale crisi della pesca artigianale in Europa. Ospitato dal governo di Malta e organizzato dalla piattaforma globale di ricerca Too Big To Ignore (TBTI) condotta da Ratana Chuenpagdee, il congresso ha attratto circa 120 partecipani, molti sul posto ma era possibile la partecipazione online. La dr.ssa Alicia Bugeja Said, ricercatrice divenuta Segretaria Parlamentare, ha aperto il congresso.
Marsaxlokk, un tempo principalmente porto delle famose colorate barche tradizionali, chiamate luzzus, della pesca costiera di Malta, è oggi ancor più un'attrazione turistica che un importante smistamento di frutti di mare per l'economia e la società di Malta. Ospita anche nuove tipologie di navi in cui la tradizione incontra la modernità. Quest'isola al centro del Mediterraneo, tra Sicilia e Tunisia, testimonia migliaia di anni di mescolanza di culture, colonizzazioni e creazione di una miscela unica di architettura, cibo, arti e pratiche influenzate dalla gente del posto, dagli invasori del passato e dai visitatori di oggi. Bei ristoranti ora fiancheggiano il lungomare del porto. Domenica 11 settembre 2022 la tradizionale festa del pesce ha portato masse di persone agli stand di pesce, frutta, verdura e souvenir del mercato lungo il molo con barche tradizionali, piccole imbarcazioni da trasporto turistico e altre barche ancorate in vista.
Nel quadro del calendario ufficiale dell'International Year of Artisanal Fisheries and Aquaculture (IYAFA 2022) la FAO e altri organismi hanno organizzato lo Small-Scale Fisheries Summit (Vertice della pesca artigianale), dal 2 al 4 settembre, in preparazione al 35. Committee of Fisheries (COFI - Comitato della Pesca) della Fao riunito la settimana successiva per l'esame bi-annuale del World Fisheries and Aquaculture Report 2022 (Rapporto sullo stato della pesca e dell'acquacoltura mondiale) e fornire orientamenti per il lavoro futuro. Mundus maris ha contribuito, con una sessione incentrata sull'Africa, all'SSF Summit.
Dr. Haseeb Md. Irfanullah is an independent consultant on environment, climate change, and research systems and a visiting research fellow at the Center for Sustainable Development (CSD) in the University of Liberal Arts Bangladesh (ULAB). His talk briefly introduced two emerging approaches - Nature-based Solutions (NbS) and Locally-Led Adaptation (LLA). In the context of climate crisis and he discussed the currently available standards/principles related to them. Using a couple of cases from small-scale fisheries (SSF), he explored the challenges and opportunities to capitalize on these novel concepts to influence our efforts in the context of SSF's vulnerability and viability, especially in the knowledge/evidence creation and system/policy influencing spaces.
Le donne commercianti di pesce sono state a lungo al centro della commercializzazione degli sbarchi della pesca artigianale e quindi non solo fanno prosperare le proprie famiglie, ma contribuiscono notevolmente anche alla loro sicurezza alimentare, tanto a livello locale che nazionale. Sebbene a lungo ignorate dalla burocrazia e dai progetti di sviluppo, queste donne hanno affrontato con notevole creatività e tenacia i numerosi cambiamenti che il loro contesto sociale ed economico ha subito nel tempo. Il lavoro dell'Accademia della pesca artigianale in Senegal ha rivolto particolare attenzione alle loro esigenze al fine di rafforzare le loro capacità ad essere protagoniste piuttosto che vittime della catena di produzione del valore.
In February of 2022, the South Africa National Department of Forestry, Fisheries and Environment gazetted the national inland fisheries policy. This marks the first time in South Africa’s history, that inland small-scale and traditional fishers are recognised within the legislative framework. Until now, South Africa’s inland fisheries has been dominated by recreational fisheries, a product of colonial priorities. In this presentation, we explore how colonial policies shaped inland fisheries and the transition to a democratic sector that is now aligned to the constitution of the country.
La ventesima conferenza biennale IIFET, prevista per il 2020, dopo essere stata rimandata a causa della pandemia, si è tenuta a Vigo, in Spagna, da 18 al 22 luglio 2022. Vigo che ha una lungo legame con l’oceano, la sua baia era già menzionata da JulesVerne in 20 mila leghe sotto i mari, è ai nostri giorni uno dei più grandi porti di pesca del mondo ed uno dei più importanti in termini di quantità commerciate. La Spagna detiene il terzo posto, tra gli Stati Europei, quanto alla dimensione della pesca artigianale e questo ha un’incidenza nella cultura locale, nelle tradizioni e nella vita sociale, come risulta evidente dal gran numero di associazioni, comunità e programmi attivi nel territorio. Il forte legame di Vigo con le sue radici nella comunità dei pescatori, è ben rappresentato dai rimarchevoli murali, sparsi nella città, dedicati ai pescatori ed ai prodotti del mare, come quello della “mariscadora” – una donna dedicata alla raccolta dei molluschi con un “percebes”, tipico cirripedi d’oca galiziano (per la cortesia di S.T.Boschetti).