Immaginate l'(in)immaginabile.
Questo era il motto della sessione regionale europea del 4. Congresso mondiale della pesca artigianale (4WSFC) riunita in Malta dal 12 al 14 Settembre 2022. Tre intensi giorni di presentazioni e discussioni alla ricerca di soluzioni alla attuale crisi della pesca artigianale in Europa. Ospitato dal governo di Malta e organizzato dalla piattaforma globale di ricerca Too Big To Ignore (TBTI) condotta da Ratana Chuenpagdee, il congresso ha attratto circa 120 partecipani, molti sul posto ma era possibile la partecipazione online. La dr.ssa Alicia Bugeja Said, ricercatrice divenuta Segretaria Parlamentare, ha aperto il congresso.
Marsaxlokk, un tempo principalmente porto delle famose colorate barche tradizionali, chiamate luzzus, della pesca costiera di Malta, è oggi ancor più un'attrazione turistica che un importante smistamento di frutti di mare per l'economia e la società di Malta. Ospita anche nuove tipologie di navi in cui la tradizione incontra la modernità. Quest'isola al centro del Mediterraneo, tra Sicilia e Tunisia, testimonia migliaia di anni di mescolanza di culture, colonizzazioni e creazione di una miscela unica di architettura, cibo, arti e pratiche influenzate dalla gente del posto, dagli invasori del passato e dai visitatori di oggi. Bei ristoranti ora fiancheggiano il lungomare del porto. Domenica 11 settembre 2022 la tradizionale festa del pesce ha portato masse di persone agli stand di pesce, frutta, verdura e souvenir del mercato lungo il molo con barche tradizionali, piccole imbarcazioni da trasporto turistico e altre barche ancorate in vista.
Nel quadro del calendario ufficiale dell'International Year of Artisanal Fisheries and Aquaculture (IYAFA 2022) la FAO e altri organismi hanno organizzato lo Small-Scale Fisheries Summit (Vertice della pesca artigianale), dal 2 al 4 settembre, in preparazione al 35. Committee of Fisheries (COFI - Comitato della Pesca) della Fao riunito la settimana successiva per l'esame bi-annuale del World Fisheries and Aquaculture Report 2022 (Rapporto sullo stato della pesca e dell'acquacoltura mondiale) e fornire orientamenti per il lavoro futuro. Mundus maris ha contribuito, con una sessione incentrata sull'Africa, all'SSF Summit.
Dr. Haseeb Md. Irfanullah is an independent consultant on environment, climate change, and research systems and a visiting research fellow at the Center for Sustainable Development (CSD) in the University of Liberal Arts Bangladesh (ULAB). His talk briefly introduced two emerging approaches - Nature-based Solutions (NbS) and Locally-Led Adaptation (LLA). In the context of climate crisis and he discussed the currently available standards/principles related to them. Using a couple of cases from small-scale fisheries (SSF), he explored the challenges and opportunities to capitalize on these novel concepts to influence our efforts in the context of SSF's vulnerability and viability, especially in the knowledge/evidence creation and system/policy influencing spaces.
Le donne commercianti di pesce sono state a lungo al centro della commercializzazione degli sbarchi della pesca artigianale e quindi non solo fanno prosperare le proprie famiglie, ma contribuiscono notevolmente anche alla loro sicurezza alimentare, tanto a livello locale che nazionale. Sebbene a lungo ignorate dalla burocrazia e dai progetti di sviluppo, queste donne hanno affrontato con notevole creatività e tenacia i numerosi cambiamenti che il loro contesto sociale ed economico ha subito nel tempo. Il lavoro dell'Accademia della pesca artigianale in Senegal ha rivolto particolare attenzione alle loro esigenze al fine di rafforzare le loro capacità ad essere protagoniste piuttosto che vittime della catena di produzione del valore.
In February of 2022, the South Africa National Department of Forestry, Fisheries and Environment gazetted the national inland fisheries policy. This marks the first time in South Africa’s history, that inland small-scale and traditional fishers are recognised within the legislative framework. Until now, South Africa’s inland fisheries has been dominated by recreational fisheries, a product of colonial priorities. In this presentation, we explore how colonial policies shaped inland fisheries and the transition to a democratic sector that is now aligned to the constitution of the country.
After postponing the event originally scheduled for 2020 event due to the pandemic, the 20th Biennial IIFET Conference was held 18th-22nd July 2022 in Vigo, Spain. Vigo has a long-time connection with the ocean. Vigo’s Bay was mentioned by Jules Verne in his book ‘20,000 Leagues under the Sea’. It is now one of the world’s largest fishing ports and one of the busiest in terms of volume. Spain holds the third rank among European countries for the dimension of its small-scale fishery. This has a really high impact in the local culture, tradition and social life which is reflected by the large number of associations, communities and programmes present on the territory. The strong connection of Vigo with its roots in the fisheries community is clearly displayed in the impressive murals dedicated to fishers and seafood around the city like the one showing a 'mariscadora' - a woman working in seafood collection with a 'percebes', a typical Galician goose barnacle (courtesy S.T. Boschetti).
On the road to Lisbon, many organisations had organised preparatory events to contribute to the mobilisation in support of the most neglected and underfunded of all Sustainable Development Goals. The Ocean Conference was co-hosted by the Governments of Kenya and Portugal. The European Parliament convened a preparatory event organised by a group of MEPs with Ambassador Peter Thomson, Special Envoy for the Ocean of the UN Secretary General, on 21 June 2022.
This month's webinar of the research platform 'From vulnerability to viability' (V2V) was delivered by Dr. Jessica Blythe on 24 June. She argued that transformations towards ocean equity and blue justice are needed to address the inequitable distribution of access to ocean benefits and resources, as well as disproportionate exposure to harms. Yet, actions that fundamentally restructure relationships between people and the ocean are highly political and can produce substantial risks for coastal communities and the marine environment. This seminar explores recent scholarship and practice on navigating this critical and complex space.
Le attività di Mundus maris asbl e dei suoi partner per celebrare la Giornata Mondiale dell'Ambiente (5 giugno) e la Giornata Mondiale dell'Oceano 2022 (8 giugno) sono iniziate già a maggio con la sensibilizzazione in due classi presso il Colegio Bilingüe Báltico nella provincia di Veracruz, in Messico. Il motto delle Nazioni Unite per quest'anno "Rivitalizzazione: azione collettiva per l'oceano" è particolarmente stimolante e tempestivo alla luce di diversi importanti rapporti pubblicati negli ultimi mesi, che dipingono un cupo quadro - maggiore del previsto - dell'impatto negativo dell'azione umana sull'oceano. Detto questo, la ricerca mostra anche che molto di peggio si può prevenire con una azione collettiva determinata, ad esempio svezzandoci più rapidamente dai combustibili fossili e raggiungere l'accordo nell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO) per eliminare definitivamente i dannosi sussidi alla pesca.
The May 2022 V2V webinar by Dr. Milena Arias Schreiber of the School of Global Studies at Gothenburg University introduced new concepts for the viability of small-scale fisheries. Milena used a justice lense to illustrate that new concepts are needed to describe the experiences of small-scale fisheries people in living under multiple pressures, including blue growth and blue economy. She examines how some of the new concepts can contribute to strengthening the viability of small-scale fisheries. Departing from the origin of the term Blue Justice, Milena shows how concepts can be co-produced through transdisciplinary processes and what contributions they can bring to the future ocean discourses. Her talk is based on a recent co-authored article in Marine Policy titled "Blue Justice and the co-production of hermeneutical resources for small-scale fisheries".